“L’immagine affianca la parola nel porre il quesito. L’intuizione accompagna l’intelligenza nel risolverlo.”
Introduzione
Logica e matematica sono da sempre amiche inseparabili. Per quanto mi riguarda non posso proprio definirmi uno dei loro migliori amici, ma posso sicuramente dichiararmi affascinato da tutto ciò che è enigmatico. Infatti sin dalla nostra infanzia, l’enigma, inteso come “gioco da risolvere”, ci accompagna sotto tantissime forme. Il libro di oggi fa proprio parte dei miei ricordi, fatti per lo più di curiosità che di logica.
“Enigmi: 178 giochi visivi di abilità e di intelligenza” è un volume del 1991, ideato da Pentagram, e contiene giochi da risolvere con la logica. Sulla copertina, si fa riferimento a Pentagram come ad un’associazione di designer, grafici ed architetti, nota in tutto il mondo per l’importanza dei suoi progetti e clienti. Oggi, a distanza di più di 30 anni, è ancora così. Infatti dal 1972, Pentagram rappresenta uno degli studi di design più importanti ed influenti di sempre.
Il libro
Ricordo chiaramente come la costola del libro risaltasse più delle altre sulla libreria dello studio dei miei genitori. Tutte le volte che l’occhio si posava su quella scritta verticale rossa, mi sentivo quasi in dovere di prenderlo e sfogliarlo. Non sono mai stato in grado di risolvere nemmeno uno di quegli enigmi, ma a distanza di anni ho capito perché provavo un irrefrenabile voglia di aprire quel volume.
- Titolo: Enigmi: 178 giochi visivi di abilità e di intelligenza
- Autore: Pentagram
- Lingua: Italiano
- Casa editrice: ideaLibri
- Edizione: 1991
- Copertina: Flessibile
- Dimensione: 23×23
“Quanti quadrati ci sono in una scacchiera?”
Quasi 200 pagine coloratissime e piene di immagini, forme e simboli 2d e 3d capaci di incuriosire anche un bambino. Ricordo come lo sfogliavo tutto, dalla prima all’ultima pagina solo per vedere le illustrazioni e provare a capirne il significato, spesso senza leggerne nemmeno la didascalia.
Il titolo originale è Puzzlegrams ed è stato pubblicato in America nel 1989. La versione italiana, è in un formato 23×23 cm, stampato su carta patinata lucida e copertina flessibile. In ogni pagina troviamo un rompicapo, accompagnato da una didascalia per guidarci a risolverlo. Le immagini si alternano fra geometrie semplici e vecchie illustrazioni dai colori primari. Per ogni enigma troviamo la soluzione numerata nelle ultime pagine del libro.
Oggi a distanza di anni, non è cambiato molto neanche per me: nonostante non riesca a risolvere molti dei rompicapo. ma io intanto per non sbagliare, continuo a sfogliarlo con la stessa curiosità di sempre.