#08
Arte Moderna in Italia
1915-1935
Marchi e Bertoli Editori (Centro Di)
Volume pesante, copertina flessibile color ocra scuro, formato quadrato, logo Marchi e Bertolli Editori
Titolo: Arte Moderna in Italia 1915-1935
Autore: Emanuele De Donno & Amedeo Martegani Lingua: Italiano Edizione: 1967 Copertina: Flessibile Casa Editrice: Marchi & Bertoli Dimensione: 23×23
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INTRODUZIONE
Firenze 2018. In una comunissima serata invernale di rientro dal lavoro, durante il tragitto per arrivare al mio mezzo di trasporto, fa capolino dall’ingresso di una libreria una cassa piena di volumi in stile “svuota-cantina”. Io che in queste situazioni ci sguazzo alla grande, do una rapida occhiata fra quei libri (che di certo non meritavano d’essere scartati).
Volume pesante, copertina flessibile color ocra scuro, formato quadrato, logo Marchi e Bertoli Editori. Quant’è? Grazie, arrivederci. Preso.
Sano campanilismo, senso di appartenenza o rispetto verso chi rappresenta realmente qualcuno o qualcosa, chiamatelo come vi pare: che si tratti di libri, cibo, arte, sport, lavoro o folklore, quando qualcosa ha un vero legame con il proprio territorio, qualsiasi esso sia, “ci sento” parecchio. Il fatto che questo capitolo giri attorno a Firenze, città in cui sono nato e vivo, è solo una marginalità.
“Ah.. e se venite a Firenze, invece di perdere troppo tempo a gozzovigliare, fate un salto in Via dei Renai 20”
Il LIBRO
Firenze 1965. Ferruccio Marchi fonda la casa editrice Marchi Editore, con lo scopo di pubblicare libri di storia dell’arte e di arte contemporanea. Due anni dopo la casa editrice prende il nome di “Marchi e Bertolli”, per poi nel 1968 diventare definitivamente Centro Di.
Il Centro Di, oggi diretto da Ginevra Marchi, continua la sua attività specializzata nella pubblicazione di cataloghi di mostre e musei, monografie, atti di convegno e riviste scientifiche nel campo della storia dell’arte, architettura, archeologia, arti decorative e restauro.
Arte moderna in Italia 1919-1935 è il catalogo dedicato alla mostra svoltasi presso Palazzo Strozzi (La Strozzina) tra il 26 febbraio ed il 28 maggio 1967. Tra i protagonisti di queste pagine troviamo artisti come:
Aroldo Bonzagni, Anselmo Bucci, Leonetto Cappiello, Felice Casorati, Primo Conti, Antonio Mancini, Arturo Martini, Piero Marussig, Roberto Melli, Rubaldo Merello, Plinio Nomellini, Ubaldo Oppi, Armando Spadini, Lorenzo Viani, Adolfo Wildt, Giacomo Balla, Arturo Ciacelli, Fortunato Depero, Leonardo Dudreville, Giulio Evola, Emilio Notte, Emilio Pettoruti, Amedeo Modigliani, Libero Andreotti, Mario Cavaglieri, Tullio Garbari, Moses Levy, Achille Lega, Emilio Gola, Renato Paresce, Giovanni Romagnoli, Domenico Rambelli, Amerigo Bartoli Natinguerra, Luigi Bartolini, Edita Broglio, Mario Broglio, Felice Carena, Angelo Del Bon, Raffaele De Grada, Filippo De Pisis, Antonio Donghi, Achille Funi, et al.
La realizzazione di questa importante mostra, che richiese più di un anno di lavoro, aveva come scopo quello di portare in un’unica esposizione tutte le opere e gli artisti dell’avanguardia Italiana nati durante il periodo futurista. I 10 capitoli + 1 che suddividono il catalogo sono capeggiati da una modernissima pagina verde bottiglia che precedere le presentazioni di ogni artista, con le loro biografie e gli elenchi delle opere realizzate durante gli anni compresi fra il 15 ed il 35. Per ognuno di loro sono presenti una o più opere indicate dall’immagine principale a colori. L’ultimo capitolo è riservato agli inserzionisti e alle pubblicità che hanno supportato attivamente ed economicamente lo svolgersi della mostra: case editrici, gallerie private, cantine vinicole, negozi, studi e consorzi. Il progetto grafico è a cura di Roberto innocenti ed è stato stampato presso la Tipografia Cremona Novara Di Cremona.
Di diritto sul nostro scaffale. Ah.. e se venite a Firenze, invece di perdere troppo tempo a gozzovigliare, fate un salto in Via dei Renai 20. Mi raccomando.
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